IL CORRIERE DELLA SERA
ARTICOLO GIORNALISTICO DI Luca
Spina
INTERVISTA IMPOSSIBILE: FERRERO
Ero seduto ad un tavolino in un bar di
Villa Torlonia ed eccolo arrivare con la sua Ross Roice nera, lo vedo uscire
dalla macchina guidata dall’ autista lo vedo uscire con un cappello e una giacca di pelle. Lo
raggiungo e gli do la mano e da qua incomincia la nostra intervista; apro il
mio block notes dove ho scritto le domande da fargli e inizio ad alta voce con
la prima domanda: “COME È NATA LA NUTELLA?” E lui mi risponde: “All’inizio volevo solo diventare famoso
quindi cercai di inventarmi alcune cose e alla fine mi venne un’idea, io da
piccolo ero ghiotto di cioccolata, infatti ero un po’ cicciottello, comunque ho
pensato di prendere la cioccolata al latte e aggiungerci alcuni ingredienti; la
mia lista era lunga, molto lunga, e diceva: GELATINA-NOCI… e finiva con
NOCCIOLE. Allora provai ad unire ciascun ingrediente e a me piaceva molto la
cioccolata con la gelatina però poi mi sono detto: ha me piace questa
combinazione ma piacerà anche agli altri bambini? Allora feci assaggiare la mia
combinazione a una tonnellata di bambini e alla maggior parte non piaceva e poi
dopo una lunga lista di fallimenti arrivai alle nocciole. Quando ho unito
nocciole e cioccolato mi venne fuori una crema la feci assaggiare alla solita
tonnellata di bambini e alla maggior parte piaceva molto e così nacque la
NUTELLA!!!!!!”
Continuai a fare domande e la seconda
fu: “PERCHÉ TUTTI GLI ALTRI PRODOTTI CHE HAI ESPORTATO LI
HAI CHIAMATI FERRERO… E QUESTO LO
HAI CHIAMATO NUTELLA?” E lui mi rispose:
“intanto all’inizio non avevo tanta fantasia e poi perché volevo che il nome
del prodotto derivasse da nocciola = nutella e poi perché appena creata la
nutella non la ho esportata subito ma ho preferito aspettare qualche anno e
solo a 18 anni ho deciso di esportarla e non volevo cambiare nome perché volevo che
una parte di me da piccolo rimanesse in quel prodotto.
Allora io soddisfatto della risposta ho
deciso di porgli l’ultima e terza domanda: “HAI INTENZIONE DI
CONTINUARE A PRODURRE ALTRI PRODOTTI?” E lui disse: “
assolutamente no perché ormai sto invecchiando e tra un po’ di tempo andrò in
pensione quindi l’unica cosa che esporterò è una quantità maggiore di grammi di
nutella (1000g 1500g) ovviamente fino a un certo punto.
Finite le domande lo salutai con una
stretta di mano e lui entro nella macchina e lascò velocemente la Villa
Torlonia.