lunedì 25 gennaio 2016

Intervista impossibile con Ferrero


IL  CORRIERE DELLA SERA

ARTICOLO GIORNALISTICO DI Luca Spina

INTERVISTA IMPOSSIBILE: FERRERO

Ero seduto ad un tavolino in un bar di Villa Torlonia ed eccolo arrivare con la sua Ross Roice nera, lo vedo uscire dalla macchina guidata dall’ autista lo vedo uscire  con un cappello e una giacca di pelle. Lo raggiungo e gli do la mano e da qua incomincia la nostra intervista; apro il mio block notes dove ho scritto le domande da fargli e inizio ad alta voce con la prima domanda: “COME È NATA LA NUTELLA?” E lui mi risponde: “All’inizio volevo solo diventare famoso quindi cercai di inventarmi alcune cose e alla fine mi venne un’idea, io da piccolo ero ghiotto di cioccolata, infatti ero un po’ cicciottello, comunque ho pensato di prendere la cioccolata al latte e aggiungerci alcuni ingredienti; la mia lista era lunga, molto lunga, e diceva: GELATINA-NOCI… e finiva con NOCCIOLE. Allora provai ad unire ciascun ingrediente e a me piaceva molto la cioccolata con la gelatina però poi mi sono detto: ha me piace questa combinazione ma piacerà anche agli altri bambini? Allora feci assaggiare la mia combinazione a una tonnellata di bambini e alla maggior parte non piaceva e poi dopo una lunga lista di fallimenti arrivai alle nocciole. Quando ho unito nocciole e cioccolato mi venne fuori una crema la feci assaggiare alla solita tonnellata di bambini e alla maggior parte piaceva molto e così nacque la NUTELLA!!!!!!”

Continuai a fare domande e la seconda fu: “PERCHÉ TUTTI GLI ALTRI PRODOTTI CHE HAI ESPORTATO LI HAI CHIAMATI FERRERO… E QUESTO LO HAI CHIAMATO NUTELLA?” E lui mi rispose: “intanto all’inizio non avevo tanta fantasia e poi perché volevo che il nome del prodotto derivasse da nocciola = nutella e poi perché appena creata la nutella non la ho esportata subito ma ho preferito aspettare qualche anno e solo a 18 anni ho deciso di esportarla e non volevo cambiare nome perché volevo che una parte di me da piccolo rimanesse in quel prodotto.

Allora io soddisfatto della risposta ho deciso di porgli l’ultima e terza domanda: “HAI INTENZIONE DI CONTINUARE A PRODURRE ALTRI PRODOTTI?” E lui disse: “ assolutamente no perché ormai sto invecchiando e tra un po’ di tempo andrò in pensione quindi l’unica cosa che esporterò è una quantità maggiore di grammi di nutella (1000g 1500g) ovviamente fino a un certo punto.

Finite le domande lo salutai con una stretta di mano e lui entro nella macchina e lascò velocemente la Villa Torlonia.