martedì 5 aprile 2016

L'uomo vitruviano di Maria Casarotti classe VD

L’UOMO VITRUVIANO
Di Maria Casarotti


Oggi parleremo della simmetria nell’uomo.
Se osservate una sua immagine, come questa qui affianco, capite che se tracciate una linea verticale, questa divide la figura a metà, le due parti cioè sono uguali e sovrapponibili. Se osservate ancora bene quest’uomo, vedrete anche che l’ombellico è il centro della figura e non solo è anche il centro del quadrato e del cerchio in cui il corpo dell’uomo è inserito. Giovannotti ha scritto una canzone ispirata a questo disegno “L’ombellico del mondo”. Ma chi l’ha fatto questo disegno a penna e inchiostro, che avrete di certo visto nelle monete da 1 euro? È stato Leonardo da Vinci nel 1490 e l’ha intitolato “L’uomo Vitruviano”.
Il disegno originale è conservato a Venezia.
L’uomo vitruviano rappresenta le proporzioni del corpo umano.
E’ ispirato a un passo di Vitruvio che era un architetto e scrittore romano del primo secolo a. c.
Vitruvio racconta le misure dell’ uomo. Secondo lui infatti quattro dita fanno un palmo, quattro palmi fanno un piede, sei palmi fanno un cubito, quattro cubiti fanno un uomo oppure un passo. Vedete la figura:




Figura 1: Gli antichi per misurare utilizzavano delle unità del corpo

Carlo Azeglio Ciampi, all'epoca Ministro dell'Economia, aveva scelto proprio il disegno dell’uomo vitruviano da mettere sulla moneta da un euro con il significato:
“l’uomo come misura di tutte le cose”.