martedì 5 aprile 2016

Incontro con il Conte Ugolino - Trivellini classe VD

Di Trivellini  ( corriere della sera )              

Incontro con il conte Ugolino

Ero seduta ad un bar, aspettavo il conte Ugolino. Ad un certo punto vedo una cinquecento rossa bordeaux arrivare e parcheggiarsi; tra me e me ho pensato:
-E lui o non è lui ?-
Gli ho fatto cenno con la mano, ha attraversato la strada e si è seduto davanti  a me senza dire niente. Mi sono presentata:
-Buonasera sono la giornalista Trivellini del corriere della sera , e oggi sono qui per farle qualche domanda-
 “Buonasera a lei signorina sono a sua disposizione!” :
Perfetto!
 Ho preso dalla borsa la mia agenda e ho iniziato a fare la prima domanda:
“Lei è sposato ? se si, ha figli?
 “sì sono sposato e ho figli”.
“In un momento critico e di molta fame mangerebbe i suoi figli morti ? “
-Certo che no assolutamente no!”.
Vado avanti con la quarta domanda
 “ Se morisse dove pensa di andare all’inferno o al paradiso?”
 “Sicuramente andrò al paradiso”
“Perché è così sicuro di se stesso ?”
“Beh  perché non ho fatto mai nulla di male e non tradirò mai e poi mai la mia patria”
“ È sicuro che non la tradirà mai?”
 “ Perché si impiccia così tanto dei mie affari ? Perché non mi fa altre domande più normali?”
 “Si ma stia tranquillo perché mi manca l’ultima domanda: qual è il suo cibo preferito?”
-Le lasagne -
“Ha un altro minutino ?”
“Ancora uno” risponde lui.
 “Cosa pensa di fare come viaggio nei prossimi giorni ?” “Credo di andare insieme a un mio amico a NEW YORK”
Perfetto signor Ugolino per oggi può bastare, che ne dice ?”
“certo se vuole possiamo incontrarci un altro giorno!”
 Come desidera, per me va benissimo!

Al termine della conversazione, si è alzato e se ne andato con la sua cinquecento rossa bordeaux.