martedì 5 aprile 2016

Intervista a Dante - di Barbara classe VD

Intervista a Dante Alighieri:
Un viaggio Infernale

Di Barbara Gemelli

Mi chiamo Barbara Gemelli e scrivo per il quotidiano più importante della città. Oggi il direttore mi ha dato un nuovo incarico, quello di intervistare Dante Alighieri di ritorno da un suo lungo viaggio.
Sono andata a prenderlo, direttamente all’aeroporto di Fiumicino pensando di intervistarlo in macchina durante il viaggio verso Roma. Lo vedo arrivare molto elegante: smoking e scarpe lucide. Ma ha l’aria stravolta.
Inizio subito a fargli le domande:
BARBARA: “Signor Alighieri, mi parli del suo ultimo viaggio”;
DANTE: “È stato un viaggio lungo e sconvolgente, ma anche interessante”;
BARBARA: “Mi racconti dei luoghi che ha visitato”;
DANTE: “Tutto cominciò quando mi persi in una selva oscura, e per tornare alla civiltà ho dovuto attraversare tre luoghi molto diversi tra loro: l’inferno, il purgatorio e il paradiso”;
BARBARA: “Quale di questi luoghi le è piaciuto di più?”;
DANTE: “L’inferno, il luogo più spaventoso ma anche il più interessante, dove ho incontrato tante persone famose che mi hanno raccontato le loro storie. Ho addirittura pensato di raccontare le mie avventure in un libro”;
BARBARA: “Ha già pensato a un titolo per questo suo libro?”;
DANTE:  “Sono ancora indeciso tra due: Un viaggio Infernale o La Divina Commedia”;
Nel frattempo giungiamo all’albergo dove alloggia il signor Alighieri, per cui faccio l’ultima domanda.
BARBARA: “Ha intenzione di fare un altro viaggio?”;
DANTE: “Non penso proprio, credo che mi dedicherò solamente a scrivere il libro”;
BARBARA: “Grazie per la sua disponibilità e in bocca al lupo per il suo libro. Comunque io preferisco il secondo titolo”.