FONTANA DEL MOSÈ O
FONTANA DELL’ACQUA FELICE
Ubicazione
La fontana si trova nel quartiere Quirinale di Roma, davanti a Piazza San Bernardo e all’incrocio tra via XX Settembre e via Vittorio Emanuele Orlando.
La fontana si trova nel quartiere Quirinale di Roma, davanti a Piazza San Bernardo e all’incrocio tra via XX Settembre e via Vittorio Emanuele Orlando.
Architetto
La fontana fu costruita tra il 1585 e il 1589 su progetto dell’architetto Domenico Fontana con il fratello Giovanni Fontana.
La fontana fu costruita tra il 1585 e il 1589 su progetto dell’architetto Domenico Fontana con il fratello Giovanni Fontana.
Committente
La fontana fu commissionata da Papa Sisto V, al secolo Felice Peretti. Per questo motivo, la fontana è anche chiamata “Fontana dell’Acqua Felice”.
La fontana fu commissionata da Papa Sisto V, al secolo Felice Peretti. Per questo motivo, la fontana è anche chiamata “Fontana dell’Acqua Felice”.
Descrizione
La fontana fu costruita in travertino, stucco e marmo a forma di arco trionfale romano. Nella parte superiore della fontana due angeli reggono lo stemma papale , sotto gli angeli un’iscrizione celebra Papa Sisto.
La fontana fu costruita in travertino, stucco e marmo a forma di arco trionfale romano. Nella parte superiore della fontana due angeli reggono lo stemma papale , sotto gli angeli un’iscrizione celebra Papa Sisto.
Quattro
colonne ioniche dividono tre archi. Nell’arco centrale è rappresentato Mosè nell’atto di
dividere le acque del Mar Rosso per la salvezza degli ebrei. La statua di Mosè
fu scolpita da Leonardo Sormani e Prospero Antichi (o Prospero Bresciano), quasi
certamente sul modello del Mosè di Michelangelo presente in S. Pietro in
Vincoli. Nell’arco di sinistra e in quello di destra sono rappresentati due
episodi dell’Antico Testamento.
A sinistra,
Aronne distribuisce la manna agli ebrei, opera di Giovanni Battista Della
Porta. A destra si vede Giosuè che guida gli ebrei attraverso il fiume Giordano
(oppure Gedeone che sceglie i soldati capaci di bere e
contemporaneamente osservare quanto accade) scolpito da Flaminio Vacca. Alla base della fontana l’acqua fuoriesce
dalla bocca di quattro Leoni accucciati su un parapetto in marmo.
Funzione
L’intento del Papa era portare l’acqua potabile sui colli del Quirinale e del Viminale, dove si trovava anche il suo palazzo. A questo scopo decise di restaurare e completare l’acquedotto romano Alessandrino. Questa fontana è la prima “fontana mostra”, edificata per celebrare il ripristino dell’acquedotto e la gloria del Papa.
L’intento del Papa era portare l’acqua potabile sui colli del Quirinale e del Viminale, dove si trovava anche il suo palazzo. A questo scopo decise di restaurare e completare l’acquedotto romano Alessandrino. Questa fontana è la prima “fontana mostra”, edificata per celebrare il ripristino dell’acquedotto e la gloria del Papa.
Aneddoti e curiosità
La statua del Mosè fu molto criticata perché venne scolpita con una prospettiva errata, tanto da risultare tozza. Fu criticata anche perché Mosè tiene in una mano le tavole della legge, che ricevette solo dopo la fuga degli ebrei nel deserto.
La statua del Mosè fu molto criticata perché venne scolpita con una prospettiva errata, tanto da risultare tozza. Fu criticata anche perché Mosè tiene in una mano le tavole della legge, che ricevette solo dopo la fuga degli ebrei nel deserto.
I Leoni
egiziani furono presi dal Pantheon, il parapetto di marmo da una casa costruita
durante il papato di Pio IV, come si vede nell’iscrizione ancora visibile sul
parapetto stesso.
Federico Caprilli, Gaia Martinez
Valorta, Maria Salis, Giacomo Viola classe 5E