L ' ISOLA DI CIBO
di Mattia
Weber Liberati 5 E
C' era una
volta un' isola di cibo. I suoi abitanti erano i cibbosi che erano sparsi un
po' per tutto il territorio. La capitale era Dolcilandia e le città più
importanti erano: Fritta, Gommosa,e Croccantinium. Le monete erano gli
eurodolci. L'isola aveva un vulcano che eruttava caramelle, circondato dalla
foresta di patatine, che era vittima degli incendi zuccherosi. Vicino a Dolcilandia
vi era la miniera di cioccolato dalla quale si estraevano tutti i tipi
possibili e immaginabili di cioccolato; si estraevano anche le gemme di
gelatina che potevano valere tanti miliardi di eurodolci. Vicino a Gommosa
c'era la montagna di gelato dove aveva sede il più grande centro sciistico
dell' isola.
Un giorno
nella miniera di cioccolato l'ispettore Oro Ciok faceva il suo solito giro di
ispezione quando vide un ladro rubare le gemme, allora prese una spada di
cioccolato e gliela puntò alla gola. Il ladro prese una lancia di cioccolato e
gli disse che chi avesse ucciso l'altro per primo avrebbe fatto quello che
voleva.
Ciok vinse e consegnò le gemme al venditore e
da quella notte fu chiamato “Ciok il buono”.