27 gennaio: Giornata della memoria
Poesia di un ragazzo – trovata in un
ghetto nel 1941
Da domani
sarà triste, da domani.
Ma oggi,
sarò contento,
a che serve
essere tristi, a che serve.
Perché
soffia un vento cattivo.
Perché
dovrei dolermi, oggi del domani.
Forse il
domani è buono, forse il domani è chiaro.
Forse domani
splenderà ancora il sole.
E, non vi
sarà ragione di tristezza.
Da domani
sarà triste, da domani.
Ma oggi,
oggi, sarò contento
E ad ogni
amaro giorno dirò,
da domani,
sarà triste,
oggi no.
Commento
Il ragazzo
polacco cerca di essere sempre ottimista in tutta la poesia perché non sa se la
cosa brutta arriverà il giorno dopo; sa che arriverà una cosa brutta, e presto,
per cui cerca in tutti i modi di essere felice.
La parte che mi è piaciuta di più è il finale, perché è quella più poetica.
La parte che mi è piaciuta di più è il finale, perché è quella più poetica.
Federico Caprilli 5E