martedì 22 marzo 2016

L'assassino del Duca di Lisbona

RACCONTO GIALLO

L’ASSASSINIO DEL DUCA DI LISBONA    
Il giorno 4 novembre 2013, alle ore 8.00 circa, viene ritrovato il corpo senza vita del Duca Giovanni Nascimiento nella sua camera da letto del suo grande Palazzo di Lisbona.
A ritrovarlo sono stati il suo maggiordomo Abelardo Rodriguèz e la sua cuoca Cloè Lloyd, preoccupati di non averlo visto correre nel suo giardino, come faceva di solito ogni mattina verso le 6,00.
Il Duca era già vestito con la sua tuta e le scarpe da ginnastica ed era riverso sul suo scrittoio, colpito da una pugnalata sulla schiena, mentre era intento a scrivere. L’arma del delitto, però, non c’era.
Aberlardo e Cloè, dopo aver avvertito la moglie del Duca, Francisca Do Registos, che dormiva nella vicina camera da letto, telefonavano a Mr. Brown, un noto investigatore londinese, che aveva risolto già tanti casi.
Mr Brown arrivava subito con il suo aiutante Piper, uno splendido cane bassotto dal fiuto infallibile.
Dopo aver ascoltato il maggiordomo e la cuoca, che dicevano che il Duca non aveva nemici, che in casa non era sparito nulla e che non avevano sentito nessun rumore, l’investigatore interrogava Francisca.
Quest’ultima diceva di aver dormito l’intera notte nella sua camera e Mr. Brown la guardava in modo sospetto, mentre fumava il suo sigaro passeggiando avanti e indietro nella stanza.
All’improvviso, Piper scappava fuori dalla villa per dirigersi verso un campo vicino, dove veniva ritrovata l’arma del delitto, sotterrata a circa un metro di profondità.
Per Mr. Brown il caso era ormai risolto!
Le telecamere che si trovavano nel giardino della villa, avevano inquadrato, verso le 5,30 di quella stessa mattina, la moglie del Duca, che usciva frettolosamente a piedi per far rientro a casa dopo qualche minuto. Il Duca, quando era stato assassinato, stava scrivendo un testamento che escludeva Francisca, ma nessuno aveva sentito rumori, non c’erano segni di scasso sulla porta e dalla casa non era sparito nulla.
Tutti questi indizi portavano ad una sola conclusione: Francisca Do Registos aveva ucciso senza pietà il marito per avere tutto per sé il suo immenso patrimonio.
Ancora una volta Mr. Brown, grazie anche al fiuto del suo aiutante e grande amico Piper, aveva trovato il colpevole!

Nicolò Lanave

Classe 5B, A.S. 2015/16